Casa vacanza affittasi: tutto quello che c’è da sapere

Casa vacanza affittasi: tutto quello che c’è da sapere

Hai una casa vacanza da affittare? Ecco una breve guida con tutto quello che devi sapere!

Mettere a reddito la propria casa può essere un modo per incrementare il bilancio familiare. Se parliamo di affitti turistici, possiamo scegliere essenzialmente tra due soluzioni: affittare la nostra casa per periodi brevi o brevissimi, oppure darla in locazione mensilmente o per tutta la stagione (affitto transitorio).

Locazione turistica o affitto breve?

La differenza tra locazione turistica e locazione breve riguarda i servizi offerti e gli obblighi specifici a cui sono soggetti i proprietari o i gestori dell’immobile. La locazione turistica si riferisce a strutture ricettive extra-alberghiere, come le “case vacanza”, e rientra nei contratti di locazione brevi.

Affitto breve

La locazione breve è regolamentata dall’art. 4 del D.L. 50/2017 e permette di affittare il proprio immobile a uso esclusivamente abitativo, per un massimo di 30 giorni. Per soggiorni superiori ai 30 giorni e fino a 18 mesi si utilizza la formula dell’affitto transitorio. Le locazioni brevi possono essere gestite direttamente dal proprietario, da agenzie immobiliari o da enti che gestiscono portali telematici (come Airbnb, Booking, ecc.).

Quando scegliere l’affitto breve?

L’affitto breve è ideale per chi desidera ottenere il massimo rendimento, anche se richiede un maggiore impegno pratico. È una soluzione indicata per chi ha una seconda casa che utilizza solo per brevi periodi durante l’anno. Bisogna però essere consapevoli degli obblighi di legge e delle regole dettate da Regione, Provincia e Comune. L’impegno prevede la gestione del check-in e check-out, la pulizia, la segnalazione degli ospiti alla questura entro 24 ore dal loro arrivo, la registrazione delle presenze all’Istat e, se prevista, la riscossione della tassa di soggiorno.

Ci sono poi degli obblighi di legge a cui si aggiungono le regole dettate da Regione, Provincia, Comune, per cui è necessario informarsi preventivamente per sapere esattamente cosa fare. A volte non sapere può causare solo l’arrivo di una sanzione, altre volte, come nel caso della mancata segnalazione in questura degli ospiti, il reato è penale.

Affittare la mia casa: quanto mi costa?

Negli ultimi anni, i costi a carico del proprietario sono aumentati anche perché sono maggiori le aspettative di chi affitta una casa vacanza. Gli ospiti si aspettano appartamenti perfettamente puliti, con biancheria in ordine lavata e stirata e una buona attrezzatura in cucina. Giardino, piscina, parcheggio per l’auto e il wi-fi sono invece attenzioni nei confronti degli ospiti che possono fare la differenza. I costi delle utenze, sempre a carico del proprietario, sono diventati una voce importante da considerare.

Cose da fare

Gli immobili affittati devono per legge essere dotati di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio, nonché di estintori portatili. Tutte le strutture ricettive con finalità turistiche devono inoltre richiedere un codice alfanumerico, detto CIR (Codice Identificativo di Riferimento), che entro fine 2024 verrà sostituito dal Codice Identificativo Nazionale (CIN). 

Per la locazione breve non è prevista registrazione del contratto all’Agenzia delle entrate. È obbligatoria, invece, la comunicazione dei dati degli ospiti alla questura territorialmente competente, tramite il canale Entratel/Fisconline e i software resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate.

Le tasse

Le locazioni brevi sono soggette a tassazione IRPEF. In alternativa, si può optare per la cedolare secca del 21% sul canone lordo di locazione. Gli affitti brevi o turistici prevedono anche la tassa di soggiorno, a carico dell’ospite, ma deve essere dichiarata dal proprietario o da chi gestisce l’affitto. La tassa è gestita a livello comunale, per questo è necessario informarsi presso il proprio Comune se è richiesta, a quanto ammonta e le modalità di pagamento. 

Farsi aiutare

Farsi aiutare da persone preparate può fare la differenza, garantendo maggiore sicurezza e libertà da ogni impegno. La nostra agenzia si occupa di tutto: trovare e accogliere i clienti, gestire la parte burocratica, rispondere agli ospiti in caso di necessità, occuparsi delle pulizie e dello stato dell’immobile.

Se vuoi mettere a reddito il tuo immobile, contattaci! Troveremo insieme la miglior soluzione per le tue esigenze.

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